Swimmy intervista Alfonso Wucherpfennig Gaminde
Nel nostro continuo viaggio alla ricerca di Ufficiali di Gara con i quali conversare, abbiamo varcato il confine: abbiamo voluto lasciare, per questa occasione, il suolo italiano per poter parlare con un giudice di un altro paese, un grande amico dell’Italia e degli italiani. Ed è anche “uno che conta” in ambito internazionale. Ma lasciamo i convenevoli e diamo un benvenuto ad Alfonso Wucherpfennig Gaminde.
Swimmy: Ciao Alfonso !
Alfonso: Ciao a tutti gli ufficiali italiani !
Swimmy: Siamo molto contenti che tu abbia accettato di lasciarti intervistare da noi !
Alfonso: El que se siente feliz soy yo por lo que supone que pueda ser entrevistado por vosotros y poder dirigirme a mis amigos los arbitros italianos.
Sono io quello felice per questa intervista e per poter rivolgermi a tutti i miei amici giudici italiani.
Swimmy: Partiamo subito: Alfonso Wucherpfennig Gaminde, un nome non molto spagnolo. Raccontaci di te.
Alfonso: Soy español nacido en Málaga hace 65 años, felizmente casado con dos hijos, todos ellos del mundo acuatico, y dos nietas, el origen aleman viene por parte de mi abuelo paterno.
Sono spagnolo di nascita, nato a Malaga 65 anni fa, felicemente sposato con due figli, anche loro nel mondo del nuoto e due nipoti femmine, la mia origine tedesca è dovuta al nonno paterno.
Swimmy: So che sei di Malaga, cosa fai nella vita al di fuori delle piscine ?
Alfonso: Mi profesion principal es la de Arquitecto Técnico, aunque tambien he trabajado como entrenador de natacion y de waterpolo en un club de Málaga. Tengo un Master en Direccion y Gestion de Instalaciones Deportivas y he trabajado tambien como Responsable de las instalaciones acuaticas del Centro Acuatico de Málaga. Ademas he sido Director Ejecutivo de numerosos Eventos internacionales, a destacar el Europeo de Natacion Madrid 2004, el Europeo de Waterpolo Malaga 2008 y el Europeo Master Cadiz 2009.
Sono architetto ma ho lavorato anche come allenatore di nuoto e di pallanuoto in un club di Malaga. Ho un master in Direzione e Gestione di Impianti Sportivi e ho lavorato anche come Responsabile degli impianti acquatici del Centro Acuatico de Málaga. Sono stato Direttore Esecutivo di molti eventi internazionali, per esempio l’Europeo di Nuoto di Madrid 2004, l’ Europeo di Pallanuoto di Malaga 2008 e l’ Europeo Master di Cadice 2009.
Swimmy: Ma abbandoniamo per un attimo la piscina, supponiamo che tu lavori nell’ufficio turistico di Malaga, convinci chi ci legge a venire in Andalusia visto che è la capitale culturale ed economica della Costa del Sol.
Alfonso: Andalucia es la comunidad historica mas poblada de España, la integran ocho provincias destacando la Málaga milenaria y cosmoplita, siendo la capital cultural y economica de la Costa del Sol y mantiene su antigua tradicion de ser acogedora y creativa. La ciudad ademas es multicultural ya que ha sido bendecida a lo largo de su historia por las culturas fenicias, romanas y arabes entre otros . La luminosidad y su color azul característico destaca sobremanera en el paiseje marino.
L’Andalusia è la regione storica piu popolata di Spagna, ne fanno parte otto province tra cui spicca Malaga, millenaria e cosmopolita, capitale culturale ed economica della Costa del Sol e riconosciuta per essere accogliente e creativa. La città è inoltre multiculturale poiché è stata toccata nel corso della storia da diverse culture fra cui quella fenicia, romana ed araba. La sua luminosità ed il suo caratteristico colore azzurro risaltano molto nel paesaggio marino.
Que mas se puede decir de una ciudad que la denominan “Málaga la Bella” y que ha sido nombrada como la ciudad mas sonriente del mundo gracias a los malagueños y a los que la visitan y que mantiene sus tradiciones culturales y la degustacion de su oferta culinaria del pescaito, por algo a los malagueños nos llaman “boquerones”. Solo me queda decir que os esperamos con los brazos abiertos !
Che altro si può dire di una citta che è chiamata "Malaga la Bella" e che è stata riconosciuta come la città più sorridente del mondo grazie ai suoi abitanti e a chi l'ha visita e che mantiene le sue tradizioni culturali e che offre un'ottima cucina specialmente di pesce, non a caso ci chiamano "acciughe". Mi resta solamente da dire che vi aspettiamo a braccia aperte !
Swimmy: Cosa ti ha portato al mondo del nuoto ?
Alfonso: Empece como nadador y waterpolista siendo mas tarde entrenador de natación y waterpolo para continuar como arbitro de las dos especialidades y pasar mas tarde a ser directivo respònsable del Comite de arbitros de la Federacion Andaluza y Vocal de natacion del Comite de arbitros de la Federacion Española.
Ho iniziato come nuotatote e giocatore di pallanuoto e in seguito sono diventato allenatore di nuoto e pallanuoto per poi diventare giudice di entrambe le specialità, successivamente sono diventato Responsabile del Comitato Giudici della Federazione Andalusa e membro del Comitato Giudici della Federazione Spagnola.
Swimmy: E come sei diventato giudice di nuoto ?
Alfonso: Al dejar las funciones de entrenador de natacion y waterpolo vi la opcion del arbitraje como una forma de continuar en contacto con la natacion, ademas tuve la oportunidad de ser arbitro nacional de las dos especialidades y centrarme en la natacion una vez que pase a ser arbitro internacional FINA desde el año 1985.
Quando lasciai il ruolo di allenatore di nuoto e pallanuoto, vidi nell’arbitraggio un modo per continuare ad essere in contatto con il mondo del nuoto, inoltre ebbi l’opportunità di essere giudice nazionale dei due sport per poi concentrarmi solo sul nuoto quando divenni Giudice Internazionale FINA nel 1985.
Swimmy: Hai partecipato alle maggiori manifestazioni internazionali a partire dai Mondiali di Madrid 1986, se non sbaglio... come è stato il tuo percorso ?
Alfonso: He sido arbitro internacional FINA durante mas de treinta años participando en numerosos eventos internacionales, si hablamos de grandes eventos empece en el Mundial de Madrid 86 para continuar en el Mudial de Palma 91 y la Olimpiada de Barcelona 92, hasta un recorrido de cuatro olimpiadas, cinco mundiales y mas de treinta Europeos Absolutos y Juniors junto a otros Meetings Internacionales.
Sono stato Giudice Internazionale FINA per più di 30 anni partecipando a numerosi eventi internazionali, parlando di grandi eventi iniziai con il Mondiale di Madrid 1986 per poi continuare con il Mondiale di Palma 1991 e le Olimpiadi di Barcellona 1992, un percorso di quattro olimpiadi, cinque mondiali e più di trenta Europei Assoluti e Junior oltre a tanti altri Meetings Internazionali.
Swimmy: ... ed ora sei vice Presidente della Commissione Tecnica del Nuoto della LEN. Come è lavorare nelle istituzioni ?
Alfonso: Para mi es un honor pertenecer al Comite Tecnico de LEN desde el año 94 lo que ha permitido actuar como Juez arbitro en numerosas competiciones Europeas LEN, asi como supervisar la organizacion y la direción de las competiciónes Europeas, tambien de actuar como Delegado Tecnico en varias ocasiones tanto en los Europeos como en otros eventos internacionales como los European Youth Olimpic Festival.
Per me è un onore appartenere alla Commissione Tecnica della LEN dal 1994, ciò mi ha permesso di arbitrare numerose competizioni europee LEN, supervisionare l’organizzazione e la direzione delle manifestazioni europee e anche di essere Delegato Tecnico in varie occasioni sia agli Europei che a altri eventi internazionali come l’European Youth Olimpic Festival.
Swimmy: In che cosa consiste il tuo lavoro nella LEN ?
Alfonso: En el Comite Tecnico de LEN no importa el cargo que desempeñes, en mi caso ya sea en mi etapa como Miembro, como Presidente en la anterior etapa o en la actualidad como Vice Presidente, lo importante es el trabajo en Equipo que estamos desarrollando en especial en las dos ultimas etapas.
Nella Commissione Tecnica della LEN non importa quale ruolo ricopri, nel mio caso sia quando sono stato Membro o Presidente o adesso Vice Presidente, l’importante è il lavoro di squadra che stiamo sviluppando soprattutto nel caso dei miei ultimi due ruoli.
A destacar las mejoras en la imagen, formacion arbitral y de tecnicos, comunicacion, actualizacion de los Reglamentos, desarrollo mas equilibrado de los Programas de las Competiciones, mejoras Tecnicas en el Analisis de la Competición, Control de tiempos, inscripciones y comunicaciones de los equipos via web asi como la planificacion de futuras mejoras para el siguiente periodo.
In particolare mi occupo di migliorare l’immagine, di formazione di giudici e tecnici, di comunicazione, della messa in pratica dei regolamenti, dello sviluppo più equilibrato dei programmi gara, delle migliorie tecniche nell’analisi delle gare, del controllo dei tempi, delle iscrizioni e delle comunicazioni verso le squadre via web così come la pianificazione dei futuri miglioramenti.
Swimmy: Dal punto di vista istituzionale, sei il vice Presidente della Commissione Tecnica. Ci racconti come funziona? Come si cambia una regola nel nuoto ?
Alfonso: La Comision Tecnica esta formada por miembros de las Federaciones Europeas elegidas por el Bureau de la LEN ademas de dos miembros del Bureau de la LEN que sirven de enlace. Dentro de la misma esta la Ejecutiva formada por el Presidente, Vice-Presidente y Secretario. Nos reunimos una vez al año para planificar y organizar las Copeticiones Europeas y hacer propuestas de mejoras al Bureau, dirigimos las competiciones , los analisis de las competiciones y el control de tiempos, la actualizacion de los reglamentos y la formacion de tecnicos y arbitros.
La Commissione Tecnica è formata da membri delle Federazioni Europee elette dal Bureau della Len più due membri del Bureau stesso che fungono da collegamento. Al suo interno vi è un Direttivo composto da un Presidente, un Vicepresidente ed un Segretario. Ci riuniamo una volta all’anno per pianificare ed organizzare le manifestazioni europee e per fare proposte di migliorie al Bureau, dirgiamo le gare, le analisi delle gare e il controllo dei tempi, il rispetto delle regole e la formazione di tecnici e giudici.
Las Propuestas de modificaciones a las reglas técnicas pueden ser propuestas por la Federaciones a la FINA o por el propio Comite Tecnico de FINA, dentro del periodo estipulado que suele ser antes del Congreso General donde se aprueban por mayoria con el apoyo o no del Comite Tecnico y del Bureau de la FINA.
Le proposte di modifiche al Regolamento Tecnico possono essere fatte dalle Federazione alla Fina o dalla stessa Commissione Tecnica della FINA entro il termine stabilito che di norma è prima del Congresso Generale dove vengono approvate a maggioranza con o senza l’appoggio del Commissione Tecnica e del Bureau della FINA.
Swimmy: Durante la tua lunga carriera hai avuto l’occasione di conoscere gli Ufficiali Gara di tutte le nazioni del mondo. Come è lavorare con gente che proviene da realtà molto differenti ?
Alfonso: A pesar de no hablar el mismo idioma, el unico lenguaje universal que se habla entre los arbitros es el de la aplicación del Reglamento. Ademas debes de estar preparado si vas a hacer una propuesta de descalificación para utilizarla atendiendo a las tres preguntas esenciales que te va a hacer el Juez arbitro:
donde estabas ? (Jurisdicción)
que has visto ? (Descripción)
que regla ha infringido? (Infracción).
No obstante el acudir a estos eventos es tambien una gran oportunidad de comunicacion y socialización entre personas que sienten la misma pasión por el arbitraje asi como por la importancia que tiene de mejorar entre todos el trabajo en Equipo.
Non importa parlare la stessa lingua, l’unica linguaggio universale che si parla tra giudici è quello dell’applicazione del Regolamento. Inoltre devi essere preparato, se fai una proposta di squalifica, a rispondere alle tre domande che ti farà il Giudice Arbitro:
dove eri ? (ruolo)
cosa hai visto ? (descrizione)
quale regola ha infranto ? (infrazione).
Inoltre partecipare a questi eventi si rivela essere anche un'ottima opportunità di comunicazione e socializzazione tra persone che condividono la stessa passione per l’arbitraggio e aiuta anche a migliorare il lavoro di squadra.
Swimmy: Cosa unisce e cosa divide ?
Alfonso: Lo mejor de participar con jueces de distintas nacionalidades es ver como nos une la misma pasion por el arbitraje, siendo lo unico que nos divide, al ser un trabajo en equipo, el mismo porcentaje de responsabilidad independientemente del puesto que hayamos desarrollado en el Jurado.
Ritrovarsi con giudici di diversa nazionalità ci permette di vedere quanto ci unisca la stessa passione per l’arbitraggio, l'unica cosa che ci divide, essendo un lavoro di squadra, è la stessa percentuale di responsabilità indipendentemente dal ruolo che si ricopre nella giuria.
Segun encuestas realizadas a nivel de arbitros Europeos y relativo a lo que nos une como arbitros, podemos destacar que el 33% de los arbitros lo son para disfrutar, el 22% porque aman este deporte, el 17% para coger experiencias, el 13 % para apoyar, el 7% para hacer amistades, y solo un 4% valora el hacer trabajo en Equipo, Esto es algo en lo que hay que seguir trabajando para invertir las encuestas.
Secondo alcuni sondaggi fatti a giudici europei relativamente a cosa ci unisce come giudici, risulta che il 33% dei giudici lo fanno per divertirsi, il 22% perché ama questo sport, il 17% per fare esperienza, il 13% per tifare, il 7% per fare amicizia e solo un 4% dà valore al lavoro di squadra. E’ qualcosa su cui dobbiamo continuare a lavorare per invertire i risultati dei sondaggi.
Swimmy: Sinceramente, come siamo noi Italiani ?
Alfonso: Los abitros italianos destacan por tener un caracter abierto y alegre lo que les hace ser maravillosos, teneis ademas un alto grado de profesionalidad en el el arbitraje como lo demuestra su participacion en las competiciones internacionales mas importantes a lo largo de la historia de la natación, en otra epoca Gianni D., Mario, Franco, Gianni V. y una nueva generacion de oro, Paola L., Marco, Silvia, Barbara C., Paola A., Giovanni, Deborah, Barbara G. entre otros, eso si las arbitros Italianas tiene un plus adicional de belleza y simpatia solo comparable a las arbitros Españolas.
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I giudici italiani si distinguono per il loro carattere aperto e allegro che li rendono meravigliosi. Sono molto professionali, come dimostra la loro partecipazione alle competizioni internazionali piu importanti da sempre, prima con Gianni Dolfini, Mario Pampiglione, Franco Ciaramella, Gianni Virdis adesso con una nuova generazione d’oro con Paola Lezzerini, Marco Rondoni, Silvia Atzori, Barbara Caloi, Paola Arcelli, Giovanni Ladisa, Deborah Maggi, Barbara Gasperini e tanti altri. Inoltre le giudici italiane hanno qualcosa in più in bellezza e simpatia paragonabili solo a quelle spagnole.
Swimmy: Ma ritorniamo al nuoto. Chissà quante ne hai viste: hai da raccontarci qualche aneddoto divertente o curioso fra le centinaia di manifestazioni in cui hai arbitrato ?
Alfonso: Despues de tantos años de arbitraje han ocurrido situaciones inesperadas que tienes que solucionar con algo que no viene en el reglamento como es aplicar “el sentido comun” pensando siempre en ayudar a los nadadores a obtener sus mejores resultados. Como algo curioso y diverido recuerdo antes de empezar la final de una competición estando en la zona de salidas cuando los nadadores utilizaban el chandal como vestimenta, un nadador me levanta el brazo muy angustiado, le hago una señal para que se acerque y me comenta que se le habia olvidado ponerse el bañador, doy señales a los demas nadadores para que se sienten y esperen y le comento que vaya rapidamente a ponerselo; en mi vida he visto correr a un nadador tanto por la piscina pero esta vez fuera del agua.
In tanti anni di arbitraggio sono successe davvero cose impensabili che devi risolvere più con il buon senso che con il regolamento pensando sempre ad aiutare i nuotatori ad ottenere il loro miglior risultato. Un episodio divertente mi successe prima di incominciare la finale di una gara. Ero alle partenze, era il periodo in cui i nuotatori usavano la tuta, un nuotatore alza il braccio molto agitato, gli faccio segno di avvicinarsi a me e mi dice che aveva dimenticato di mettersi il costume. A questo punto faccio cenno agli altri nuotatori di sedersi e aspettare e gli dico di andare velocemente a indossarlo; nella mia vita non ho mai visto un nuotatore correre cosi forte per la piscina ... però non in acqua ma fuori !
Swimmy: Come vedi il futuro del nuoto non solo dal punto di vista tecnico ma più in generale ? Rimarrà sempre uno sport o si "spettacolizerrà" ?
Alfonso: Desde hace tiempo la natacion esta necesitada de innovar para motivar a los nadadores y aficionados creando espectaculo de cara a atraer una mayor inversion para los nadadortes y una mayor visibilidad para nuestro deporte pero siempre dentro de un orden. En el futuro debería de haber competiciones mas atractivas con los mejores nadadores del momento y con reglamentos y tipos de pruebas distintas, al mismo tiempo que en las competiciones mas oficiales se deben de ir introduciendo innovaciones para hacer la competicion mas atractiva.
Da tempo il nuoto ha bisogno di innovarsi per motivare nuotatori e gli appassionati creando uno spettacolo in modo da attirare più investimenti per i nuotatori e una maggior visibilità per il nostro sport ma sempre entro un certo ordine. Nel futuro dovrebbero esserci gare più "attraenti" con i migliori nuotatori del momento e con regole e tipi di gare diverse. Allo stesso tempo nelle gare ufficiali si dovrebbero introdurre delle novità per rendere la manifestazione più attraente.
Swimmy: In Italia abbiamo il GUG, l’organo tecnico della Federazione Italiana Nuoto che si occupa interamente dell’organizzazione dei giudici di gara di tutte le discipline natatorie. E’ così anche in Spagna ? E nel resto dell’Europa ?
Alfonso: Efectivamente, en España al igual que en el resto de Europa cada Federacion tiene su Comite de Arbitros que se encarga de la organizacion de los Jueces, la formacion y la designacion para las Competiciones Nacionales, al mismo tiempo que realizan las propuestas arbitrales para las diferentes Competiciones Internacionales.
In Spagna è lo stesso che nel resto d’Europa, ogni Federazione ha il suo Comitato di Giudici che si occupa della organizzazione dei Giudici, della formazione e delle convocazioni per le gare nazionali, fa anche le proposte di Giudici per le varie Manifestazioni Internazionali.
Swimmy: Uno degli obiettivi del GUG è la continua formazione degli Ufficiali di Gara. Secondo te quanto essa è importante ?
Alfonso: La formacion continua arbitral de los jueces es muy importante. Los arbitros deben de saber aplicar las reglas de forma inteligente en todo momento, usando el sentido comun y el buen juicio de lo ocurrido ya que el arbitro no es el que se descalifica sino el nadador es el que se autodescalifica.
La formazione continua dei giudici è molto importante. I giudici devono saper applicare il Regolamento in maniera sempre intelligente, usando buon senso e valutando bene l'accaduto, poiché il giudice non è colui che squalifica ma è il nuotatore stesso che si squalifica.
Las reglas deberian estar escritas de forma tan clara que no se deberia de necesitarse interpretaciones, pero por otro lado hay que dejar algo a los arbitros para que puedan decidir. El arbitraje atendiendo al Reglamento contempla tres aspectos fundamentales de sus reglas que debemos tener en cuenta siempre:
el conocimiento de la misma
su interpretacion
el criterio de aplicación en la competición.
Es en esto último donde debemos hacer incapie cuando hablamos de mejorar en la formacion y en la excelencia en el arbitraje.
Il Regolamento dovrebbe essere scritto in maniera così chiara che non dovrebbero servire interpretazioni, ma d’altra parte devi lasciare anche spazio ai giudici che possano decidere. L’arbitraggio secondo il Regolamento contempla tre aspetti fondamentali, che vanno sempre tenuti in considerazione relativamente alle sue regole:
conoscenza della regola
la sua interpretazione
il criterio di applicazione nella gara.
E’ relativamente a questo ultimo punto su cui dobbiamo puntare quando parliamo di migliorare la formazione ed eccellere nell‘arbitraggio.
Swimmy: E quanto è importante la "squadra", il "gruppo quando si arbitra in una manifestazione ?
Alfonso: El Equipo es lo mas importante y a la vez lo mas dificil de conseguir cuando estas en una competición internacional. Necesitamos por tanto en muy poco tiempo activar a los arbitros para trabajar juntos dejandoles que tambien se sientan participes en las tomas de decisiones. El trabajo en equipo implica la habilidad de cooperar y comunicarse de forma efectiva con otros para lograr el objetivo comun que es la excelencia del arbitraje de la competición. Un excelente lema deberia ser
"Estar juntos es el comienzo, mantenerse junto es progresar y trabajar juntos es triunfar".
Cada uno de nosotros podemos ser excelentes arbitros pero juntos podemos llegar a ser increibles como Equipo arbitral.
La squadra è la cosa più importante e a volte la più difficile da ottenere quando si è in una manifestazione internazionale. Per questo, in poco tempo, occorre attivare i giudici affinché lavorino insieme e si sentano partecipi nelle decisioni. Per lavorare in una squadra bisogna essere abili a cooperare ed a comunicare in modo chiaro per raggiungere l’obiettivo comune che è l’eccellenza nell’arbitraggio della manifestazione. Un modo di dire perfetto dovrebbe essere:
"Stare insieme è l’inizio, restare insieme è il progresso e lavorare insieme è il successo".
Ognuno di noi può essere un ottimo giudice, ma insieme possiamo diventare incredibili come squadra di giudici.
Swimmy: Cosa consiglieresti ad un arbitro che vuole raggiungere traguardi importanti ?
Alfonso: En primer lugar que disfrute arbitrando y despues que este ilusionado por mejorar, sin esta motivacion es dificial ir alcanzando las metas que te propongas, para mejorar debes de conocer las reglas y aplicarlas de forma consistente a todos los nadadores, sabiendo que el beneficio de la duda beneficia siempre a los nadadores y en todos los casos. Debe de tener en cuenta que las metas importantes en el arbitraje deben de ser precisas, progresivas y faciles de alcanzar, no saltarse ninguna de ellas por tener prisa en llegar a la excelencia sin estar del todo preparado.
Come prima cosa che si diverta arbitrando e che abbia il desiderio di migliorare, se non c’è questa motivazione è difficile raggiungere gli obiettivi prefissati, per migliorare occorre conoscere le regole ed applicarle in modo coerente a tutti i nuotatori, sapendo che il beneficio del dubbio avvantaggia sempre i nuotatori in tutti i casi. Deve considerare che gli obiettivi importanti nell’arbitraggio devono essere precisi, progressivi e facili da raggiungere, senza saltarne nessuno per la fretta di arrivare all’eccellenza senza essere completamente preparato.
Swimmy: E a quelli appena entrati nel mondo del nuoto ? A quelli più esperti ?
Alfonso: A los recien llegados que vengan con ilusión, que se tomen el arbitraje de forma seria y trabajen duro para mejorar y que se comporten de manera profesional tanto en su forma de actuar, ya que las cosas no son siempre lo que parecen, como en su vestimenta que debe ser apropiada, los nadadores tiene derecho a esperar que los arbitros conozcan las reglas y las interpreten correctamente, de forma justa y cortesmente.
A coloro che sono entrati recentemente che vengano con passione, che prendano seriamente l’abitraggio, che lavorino sodo per migliorare e che siano professionali sia nel loro modo di agire, perché le cose non sono sempre come sembrano, sia nell’abbigliamento che deve essere appropriato, i nuotatori hanno il diritto di aspettarsi che i giudici conoscano le regole e le interpretino correttamente, in modo equo e cortese.
A los mas expertos que la vida de una arbitro es un continuo aprendizaje y siempre hay algo que mejorar, que sigan trabajando regularmente y esto le generará confianza, no hay nada que pueda sustituir a la experiencia pero tambien está la necesidad de atender a las sesiones de formacion con regularidad para mantenerse al dia con los cambios de las reglas y nuevas interpretaciones. Tambien es importante hacer una autoevaluacion despues de una competición para conocer si mi actuacion ha sido justa y consistente.
A coloro che sono più esperti che la vita di un giudice è un continuo apprendere e che c’è sempre qualcosa da migliorare, che continuino a lavorare regolarmente e questo darà fiducia, non c’è nulla che possa sostituire l’ esperienza ma c’è anche la necessità di frequentare sessioni di formazione con regolarità per stare sempre aggiornati sui cambiamenti delle regole e sulle nuove interpretazioni. E’ anche importante fare un’autovalutazione dopo una gara per capire se la prestazione è stato giusta e coerente.
Swimmy: Grazie Alfonso della tua disponibilità e del tempo che ci hai dedicato. Ti va di salutare gli arbitri italiani nella tua lingua ?
Alfonso: Muchas gracias por la amistad y cariño que he recibido durante todos estos años, un gran abrazo "ci vediamo a Roma 2022".
Traduzione di Lucia Valentini